Fringe Benefit Auto Aziendali: Tutto Quello che Devi Sapere Sulle Novità 2025

Fringe Benefit Auto Aziendali 2025- Le Novità per Flotte e Dipendenti


Fringe Benefit Auto Aziendali: Tutto Quello che Devi Sapere Sulle Novità 2025

Introduzione

Dal 1° gennaio 2025, entreranno in vigore importanti modifiche nella normativa sui fringe benefit relativi alle auto aziendali. Si tratta di un cambiamento significativo che impatta non solo il settore delle flotte aziendali, ma anche i dipendenti che usufruiscono di veicoli concessi in uso promiscuo (sia lavorativo che personale).

Le nuove regole sono state progettate per incentivare la transizione verso la mobilità sostenibile e rendere più chiara la struttura di tassazione.

In questo articolo esploreremo in dettaglio:

 

    1. Cosa sono i fringe benefit e come vengono calcolati.

    1. I cambiamenti specifici che entreranno in vigore dal 2025.

    1. Gli impatti concreti per aziende e dipendenti.

  1. Strategie e consigli pratici per ottimizzare i vantaggi fiscali.
 

Cosa Sono i Fringe Benefit?

I fringe benefit sono beni o servizi forniti dall’azienda ai dipendenti come parte della retribuzione, ma non in forma monetaria. Tra i fringe benefit più comuni ci sono le auto aziendali, i buoni pasto e le polizze assicurative.

Nel caso delle auto aziendali, il fringe benefit rappresenta il valore dell’utilizzo personale del veicolo da parte del dipendente, soggetto a tassazione.

Fringe Benefit per Auto Aziendali: Un Riepilogo

Il fringe benefit delle auto aziendali è calcolato su una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri annui, moltiplicata per il costo chilometrico definito dalle tabelle ACI (Automobile Club d’Italia).

Questo costo rappresenta una media stimata che tiene conto delle spese di carburante, manutenzione, assicurazione e ammortamento del veicolo.

 

Le Novità del 2025

Le modifiche normative previste dal 2025 apportano una semplificazione al calcolo del fringe benefit. Abbandonando il precedente criterio basato sulle emissioni di CO₂, la nuova regolamentazione utilizza la tipologia di alimentazione come unico parametro discriminante per la tassazione.

Nuove Percentuali di Tassazione

Ecco le nuove aliquote applicabili in base all’alimentazione del veicolo:

 

    • Auto Elettriche: imponibile del 10%.

    • Auto Ibride Plug-in: imponibile del 20%.

    • Auto a Benzina, Diesel o Ibride non ricaricabili: imponibile del 50%.

Queste percentuali vengono applicate sul valore totale calcolato per una percorrenza standard di 15.000 chilometri.

 

Esempi Pratici di Calcolo

Vediamo come cambia la tassazione con esempi concreti, utilizzando i costi chilometrici forniti dalle tabelle ACI.

Esempio 1: Auto Elettrica

 

    • Costo ACI: € 0,52/km.

    • Calcolo del fringe benefit:
      0,52 € × 15.000 km × 10% = 780 €

Esempio 2: Auto Ibrida Plug-in

 

    • Costo ACI: € 0,58/km.

    • Calcolo del fringe benefit:
      0,58 € × 15.000 km × 20% = 1.740 €

Esempio 3: Auto a Benzina

 

    • Costo ACI: € 0,60/km.

    • Calcolo del fringe benefit:
      0,60 € × 15.000 km × 50% = 4.500 €

Differenze di Tassazione

Un dipendente che utilizza un’auto elettrica pagherà significativamente meno rispetto a chi utilizza un veicolo a benzina o diesel.

Questo evidenzia l’impatto delle nuove regole come strumento per incentivare la mobilità elettrica.

 

Calcolo del Fringe Benefit

 

Soglie di Esenzione Fiscale per il Triennio 2025-2027

Un ulteriore elemento introdotto dalla normativa è la soglia di esenzione fiscale applicabile ai fringe benefit:

    • 1.000 euro per tutti i dipendenti.

    • 2.000 euro per i dipendenti con figli a carico.

    • 2.000 euro per i nuovi assunti che trasferiscono la residenza oltre 100 km.

Queste soglie permettono di ridurre ulteriormente l’impatto fiscale per specifiche categorie di lavoratori.

 

Vantaggi e Svantaggi per le Aziende

Le aziende che forniscono auto aziendali ai propri dipendenti dovranno adattare le loro flotte ai nuovi criteri, considerando attentamente i benefici fiscali e i costi operativi.

Vantaggi

    • Risparmio fiscale: L’adozione di flotte a basse emissioni riduce il costo fiscale per l’azienda.

    • Promozione di un’immagine sostenibile: Le auto elettriche migliorano la reputazione aziendale.

    • Possibili incentivi governativi: Alcune regioni offrono contributi per l’acquisto di veicoli elettrici.

Svantaggi

    • Costo iniziale elevato: L’acquisto di auto elettriche o ibride può comportare un investimento iniziale maggiore.

    • Infrastruttura di ricarica: Le aziende potrebbero dover installare stazioni di ricarica per supportare una flotta elettrica.

 

Vantaggi e Svantaggi per i Dipendenti

Anche per i dipendenti, la scelta di un veicolo aziendale avrà conseguenze fiscali importanti.

Vantaggi

    • Ridotto carico fiscale: Con un’auto elettrica o ibrida plug-in, il dipendente paga meno tasse sul fringe benefit.

    • Maggiore accesso a soglie di esenzione: I dipendenti con figli a carico o nuovi assunti possono usufruire di vantaggi ulteriori.

Svantaggi

    • Minor autonomia delle auto elettriche: Sebbene stia migliorando, l’autonomia delle auto elettriche è ancora limitata rispetto ai veicoli a combustione interna.

    • Rete di ricarica non sempre capillare: In alcune aree, la disponibilità di stazioni di ricarica è ridotta.

 

Strategie per Ottimizzare i Vantaggi

Per le Aziende

    1. Valutare una transizione graduale: Iniziare con l’acquisto o il leasing di un mix di veicoli elettrici e ibridi plug-in per testare l’impatto operativo.

    1. Ottimizzare le flotte: Utilizzare software per la gestione delle flotte aziendali che aiutino a monitorare i costi.

    1. Investire in infrastrutture: Creare punti di ricarica interni per supportare le auto elettriche.

Per i Dipendenti

    1. Scegliere auto a basse emissioni: Optare per veicoli elettrici o ibridi plug-in per ridurre l’imponibile.

    1. Monitorare le spese personali: Se possibile, utilizzare il veicolo aziendale per il maggior numero di chilometri, ottimizzando il beneficio rispetto all’imposizione fiscale.

 

Conclusioni

La riforma dei fringe benefit per le auto aziendali del 2025 rappresenta un cambiamento epocale nel panorama fiscale italiano.

Le aziende sono chiamate a ripensare le loro flotte con un occhio di riguardo alla sostenibilità, mentre i dipendenti devono valutare attentamente le proprie scelte per ottimizzare il carico fiscale.

Le nuove regole non solo incentivano l’adozione di veicoli elettrici, ma promuovono anche una maggiore consapevolezza sui costi e i benefici della mobilità sostenibile.

Prepararsi al cambiamento con strategie mirate e informazioni dettagliate sarà essenziale per massimizzare i vantaggi.

Per ulteriori approfondimenti, si consiglia di consultare le tabelle ACI aggiornate e rivolgersi a consulenti fiscali specializzati.

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